Cari Enzo e Ciccio della (ex) Pasticceria Dipasquale noi non ci conosciamo ma ho qualcosa di importante da dirvi, più importante di quello che possiate al momento immaginare.
In genere non do del tu a persone che non conosco, ma voglio parlarvi da imprenditore ad imprenditore ed accorciare le distanze sin da subito.Dandovi del tu, voglio inoltre mostrarvi anche una cosa che riguarda il web su cui probabilmente avete dei pregiudizi infondati.
Voglio mostrarvi che è uno strumento di comunicazione molto più umano di quello che si pensa.
Non è quella “roba tecnologica” che “non ci capisco niente”, “non ho l’età” “io sono artigiano” e tutte quelle storielle che ci si racconta quando si è in verità molto molto pigri.
Su questo ci ritornerò quando parlerò della vostra situazione sul web che mi sono permesso di analizzare.
Vi chiedo di concentrarvi su quello che sto per confessarvi.
Vi chiedo inoltre di non fraintendere le mie parole. Non voglio infierire su di voi e no, il “avresti dovuto dirlo prima” o “è facile parlare adesso” vedrete che non vale nel mio caso.
Se oggi la vostra attività chiude è anche per colpa mia. Proprio io Angelo Battaglia.
Mi occupo con Stuzzicadentity del web marketing di due vostri competitor diretti.
Non parlo quindi come il primo arrivato.
Non parlo quindi solo per aprire la bocca come ho visto fare da sedicenti esperti-formatori di marketing, neolaureati addormentati ancora sui libri, “stanchi” delle 300 ore di tirocinio post-laurea oppure informatici che sanno parlare ai computer e NON alle persone ma che vendono servizi di web marketing perché “tanto sono bravo col computer!!!”
Vi chiedo un po’ di pazienza e di leggere OGNI PAROLA delle prossime righe.
IL MERCATO
Il vostro mercato è saturo? DOMANDA SBAGLIATA.
Il mercato a cui vi rivolgete (che non è “il ragusano”), è servito da circa 200 pasticcerie.
Quello che dite nella intervista su Ragusah24 quando dite che “il ragusano vi ha tradito” è parzialmente corretto.
In realtà vi ha “tradito” tutta la vostra nicchia.
Ora, probabilmente non riuscite a capire di cosa io stia parlando quando scrivo la parola “nicchia”.
Ve lo spiego in parole comprensibili:
Le aziende che si trovano in un contesto molto competitivo (vedi sopra, ci sono circa 200 pasticcerie) sopravvivono solo quando sono SPECIALIZZATE.
Qual è la vostra specializzazione? Rispondere a questa domanda vi porterà inevitabilmente a capire quale problema SPECIFICO risolvete e chi sono i vostri veri clienti, la vostra nicchia appunto.
SPECIALIZZAZIONE
Vi conosco perché ho studiato il vostro mercato e vi posso dire che ultimamente avete sbagliato tutto. Lo faccio con delle immagini e qualche definizione.
Secondo Wikipedia:
La pasticceria è una parte dell’arte culinaria, dedicata esclusivamente alla preparazione di alimenti dolci
La prima foto della vostra immagine su Trip Advisor è un pezzo salato.
La prima immagine del vostro sito internet mostra due mozzarelle, qualche pezzo di formaggio ed un pezzo salato.
Sulla vostra pagina Facebook si trovano non pochi rimandi alla rosticceria.
Ora se una pasticceria deve produrre alimenti dolci, perché vi siete ostinati ad appiccicare il vostro nome su alimenti da rosticceria o da bar?
FOCUS
Ho letto di qualcuno che parla di “storytelling” come panacea di tutti i vostri mali. Addirittura proponendo di aiutarvi per risolvere i vostri problemi.
Lo so, vi starete sicuramente chiedendo cosa diavolo sia questo “storytelling” ma non pensateci neanche un secondo.
Vi parla uno che lo storytelling lo ha studiato ed APPLICATO 4 anni fa quando i sedicenti espertoni formatori/informatici/neolaureati/agenzie creative applicavano i modelli di marketing degli anni 90.
Quello che INTANTO sarebbe urgente risolvere (a parte il problema di specializzazione di cui sopra) è il vostro problema di FOCUS.
Ammesso che abbiate il coraggio di eliminare il bar e la rosticceria, la vostra pasticceria in cosa sarebbe diversa dalle altre?
Ho letto il vostro sito è si continua a parlare di “Tradizione” e bla bla bla dal 1950 bla bla.
Ora attenzione. Io non posso neanche immaginare quanta fatica e sacrificio quotidiano ci siano dietro queste parole che ho criticato. Criticando le parole presenti nel vostro sito non voglio assolutamente mancarvi di rispetto Ciccio ed Enzo e se vi sentite offesi vi chiedo scusa.
Il punto è che non posso NON dirvi come stanno le cose.
Quelle parole sono SBAGLIATE perché non sottolineano il vostro FOCUS e non creano una differenza percepibile.
La stessa parola “QUALITÀ” che tanto utilizzate è sbagliata perché non vi caratterizza. Anche le altre pasticcerie dicono di essere di qualità e quindi questa parola è stata svuotata del suo significato.
MARKETING A RISPOSTA DIRETTA
Questa è la parte dove sarò più duro.
Anche perché si tratta della parte dove siete più negligenti.
Non ho trovato una (dicasi una) offerta commerciale (attenzione non parlo di sconti, coupon, carte fedeltà ecc.. e spero quelli non li abbiate fatti) ma parlo di misurare con dei numeri specifici i percorsi di vendita dei vostri prodotti e tracciare i clienti (oramai ex) che li comprano.
Di questo non vi è traccia da nessun parte della vostra comunicazione.
Avete un database?
Avete uno storico degli acquisti?
Avete dei segmenti?
Se si, non si capisce perché chiudete, ed infatti non lo avete o se lo avete, non lo avete mai utilizzato bene.
Voi direte “noi i Pasticceri facciamo”, SBAGLIATO. Oggi una pasticceria è un’attività imprenditoriale in primis, quindi non fate i pasticceri, fate gli imprenditori. E queste cose un imprenditore deve saperle fare.
PARTNER SBAGLIATI
Voglio rassicurarvi che questo casino non è solo colpa vostra.
Avete avuto anche partner sbagliati.
Parliamo del web.
Il sito è profondamente sbagliato, scorretto da un punto di vista strategico
Cristo non è neanche responsive (ottimizzato per smartphone e altri strumenti per accedere ad internet) e non ha la funzione BASE di tracciamento dei visitatori e dei loro comportamenti!
Purtroppo il mercato dei servizi marketing (come tutti i mercati d’altronde) è oggi più che mai attraversato da tanta ma tanta immondizia, accanto ovviamente alle aziende serie.
Se non avete affidato la vostra azienda a percorsi di formazione aziendale INUTILI perché teorici e astratti sul Marketing, sappiate che avete solo risparmiato denaro.
Ancora più fortunati se non avete investito nel neolaureato di turno GIOVANE E DINAMICO, e-sperto di paroloni inglesi utili solo a lui per pararsi il cxxx quando vi accorgete che il suo lavoro ha portato a 0 risultati.
Ancora più fortunati se non avete investito nelle agenzie creative che fanno le “cose belle” e “creative” ma inefficaci.
Ancora più fortunati se non avete investito in video spot una tantum senza strategia.
Ancora più fortunati se non avete investito nelle agenzie di informatici che parlano ai computer e non alle persone.
Siete stati invece negligenti se non avete investito in (web) marketing operativo e strategico. E ancora siete stati negligenti se non avete fatto nulla.
CONCLUSIONI
Cari Enzo e Ciccio adesso vi saluto e spero di esservi stato d’aiuto dandovi qualche risposta alle tante domande che io stesso mi farei se costretto come voi a chiudere la mia attività.
Passerei il tempo a chiedermi “perché” e sarei costantemente con la testa tra le mani incapace di darmi una risposta.
Vi ho voluto parlare da persona che è dentro “operativamente” il vostro settore e non mi sarei mai permesso di scrivervi se non avessi contezza VERA di quello che sto scrivendo.
Non vi nascondo che mi sono un attimo emozionato parlando di quello che è successo alla vostra azienda immaginando che un giorno possa succedere alla mia.
Come da titolo ho voluto scrivere questa lettera anche per gli imprenditori che se non attivano il cervello sul (web) marketing, prima o poi, seguiranno lo stesso destino dei Dipasquale.
Dovete agire ADESSO e dovete agire BENE perché il tempo si sta esaurendo.
In Stuzzicadentity siamo a vostra disposizione per farlo ma dovete essere pronti a fare scelte importanti e di grande cambiamento.
Questo mondo non è fatto per chi perde tempo.